Ciao ragazze! Passo di qui per un post veloce sulla mia ultima fatica culinaria: gli Gnocchi di Patate Vegan! Nonostante io li adori e ne vada letteralmente matta, li mangio veramente di rado perché il 90% degli gnocchi in commercio contengono l’uovo mentre farli in casa era proprio fuori discussione in quanto non mi erano mai venuti.. Sino ad oggi! Sembra proprio che finalmente io abbia trovato le giuste proporzioni di farina e patate, ho perciò pensato di condividere con voi la ricetta!
Tag: cucina vegana
IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: TORTA DI MELE VEGAN (con succo di mela)
Ciao ragazze! Provo a pubblicare qualcosa dal cellulare.. Non ho idea di cosa ne verrà fuori! Ieri sera ho pubblicato la foto della torta di mele vegan fatta con il succo di mela in sostituzione al latte vegetale e alcune di voi mi hanno chiesto la ricetta.. Beh eccola qui!
Ingredienti:
- 400 g di farina integrale
- 100 g di zucchero di canna
- 3 mele a fettine
- Cremor tartaro o lievito per dolci a vostra scelta
- Cannella
- Zenzero (se vi piacciono potete aggiungere anche noce moscata e chiodi di garofano)
- Succo di mela 100%
- 100 g di olio di semi
Procedimento:
Unite tutti gli ingredienti secchi, cremor tartaro compreso, aggiungete l’olio e poco alla volta il succo di mela sino ad ottenere la consistenza di una crema. Foderate con la carta da forno uno stampo per dolci da 25 cm, versate il composto, guarnite con le mele a fettine e spolverizzate con un cucchiaio o due di zucchero. Infornate a 180C con forno ventilato per 45 minuti. Gli ultimi 10 passate a forno statico se le mele vi sembrano scurirsi troppo e ovviamente fate la prova stecchino! Buona merenda 😉
Approfitto della ricetta per spiegare la scelta di alcuni ingredienti:
- Farina: potete utilizzare quella che preferite ma, soprattutto se consumate questa torta a colazione, è più indicato utilizzare una farina integrale in quanto vi eviterà il picco glicemico tipico delle farine bianche con conseguente “buco allo stomaco” e senso di spossatezza.
- Agente lievitante: quando faccio dolci preferisco di gran lunga utilizzare il cremor tartaro in sostituzione ai classici agenti lievitanti chimici (voi ovviamente utilizzate ciò che preferite). Il cremor tartaro o bitartarato di potassio è un sale di potassio dell’acido tartarico utilizzato per le sue proprietà lievitanti. Al contrario della lievitazione naturale (con lievito di birra) provocata dalla presenza di microorganismi che fermentano gli zuccheri, la lievitazione dovuta al cremor tartaro è causata dalla reazione tra cremor tartaro (acido tartarico) e bicarbonato di sodio che libera anidride carbonica, creando delle bolle che, dilatandosi durante la cottura, gonfiano il prodotto alimentare. In realtà nelle bustine pronte il cremor tartaro è spesso già addizionato al bicarbonato e può essere utilizzato “da solo”. E’ adatto ai vegetariani e vegani perchè non contiene stabilizzanti come l’E470a di derivazione animale ed è adatto agli intolleranti al lievito perchè la lievitazione si ferma a fine cottura senza correre il rischio di gonfiarvi la pancia. Infine il prezzo è praticamente equivalente a quello dei lieviti tradizionali, quindi vi consiglio almeno una volta di provarlo!
- Le spezie sono la cornice della torta di mele, ne accompagnano e ne arrotondano il sapore perciò scegliete quelle che più vi piacciono. Le spezie oltre ad essere buone fanno anche un gran bene, per esempio lo zenzero fortifica il sistema immunitario, è digestivo, energizzante e ha proprietà antinfiammatorie mentre la cannella è un antiossidante naturale, stimola il sistema immunitario, la circolazione sanguigna e combatte il colesterolo.
- Per quel che riguarda lo zucchero, cercate di evitare quello bianco industriale ma di utilizzarne uno integrale non trattato, regalerà una fantastica doratura alla vostra torta anche se non utilizzerete le uova e un gusto vagamente aromatico.
- “Una mela al giorno toglie il medico di torno!” Non so se sia vero ma di sicuro la mela ci fa bene! Contiene circa il 20% della dose giornaliera di vit.C, è ricca di fibre, non fermenta nell’intestino, è adatta ai diabetici e può essere consumata in caso di problemi di stomaco, calcoli biliari o comunque patologie più o meno gravi a carico di stomaco e intestino.
Per oggi è tutto, vi ho convinte a fare la torta di mele????? 😀
FOTO-RICETTA: PLUMCAKE AL CIOCCOLATO E PERE
Ciao regazze! Questo post non era programmato come non era programmato il plumcake, ma siccome è venuto piuttosto sgudurioso e qualcuna di voi su facebook mi ha chiesto la ricetta, ho pensato di buttar giù due righe al volo prima di dimenticarmela!
In foto vedete quello che ne rimane perchè metà era già stato mangiato 😀 Per trasparenza ci tengo a dire che non ho inventato nulla, ma mi sono limitata a cambiare un pò la ricetta per la base della Sacher veg di VeganChef88 (Grazie Jessica ^^ !)
INGREDIENTI
- 200 g di farina (usate quella che preferite, io avevo solo la 00 ed ho utilizzato quella)
- 140 g di zucchero semolato o di canna
- 100 g di cioccolato fondente
- 40 g di olio di semi
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- latte di soia q.b.
- 1 pizzico di sale
- 1 pera (io ho utilizzato la varietà abate)
PROCEDIMENTO:
In una terrina mescolate tutti gli ingredienti secchi: farina, zucchero e lievito. Mescolate ed aggiungete il sale in modo da evitare che il lievito venga a contatto con quest’ultimo. Addizionate l’olio. In una ciotolina a parte fate sciogliere a bagno maria il cioccolato, vi consiglio di spezzettarlo.. in questo modo risparmierete tempo e gas 😉 Nel frattempo cominciate ad aggiungere poco latte vegetale alla volta sino a che non otterrete una consistenza cremosa e completate inserendo nell’impasto il cioccolato fuso. Mescolate a lungo in modo da togliere tutti gli eventuali grumi ed inglobare tutta la farina, se a questo punto l’impasto vi sembrerà troppo asciutto potete aggiustarlo aggiungendo ancora un pò di latte di soia.
Se la utilizzate, prendete una noce di margarina e ungete lo stampo da plumcake, in alternativa potete optare per la carta forno come ho fatto io. Siccome l’impasto con queste dosi non è moltissimo sappiate che vi rimarrà piuttosto basso, se ne volete uno più alto vi coniglio di aumentarle. Versate l’impasto nello stampo.
Lavate e sbucciate la pera tagliandola in 4 spicchi e ricavando da ogni spicchio 4-5 fettine sottili tagliate per il lungo. Con le fettine ottenute potrete decorare la superficie dell’impasto (come potete vedere dalla fotografia, io mi sono limitata ad appoggiarle diagonalmente). Infornate per 45-50 minuti circa a 180°C in forno statico. Una volta pronto, lasciatelo raffreddare e tagliatelo a fettine; potrete servirlo con una spolverata di zucchero a velo o di cacao in polvere o, nel caso foste vegetariani con una spolverata di cannella e un ciuffetto di panna montata 😉 E’ un’ottima merenda un pò calorica o una colazione piuttosto energetica e sostanziosa, ancor meglio se in abbinata ad un buon bicchiere di latte vegetale o ad un thè caldo aromatizzato.. Non vi ho fatto venire fame?? 😛
Nel caso voleste cimentarvi con altre ricette, vi ricordo che sul blog trovate anche:
- muffin mela, uvetta e cannella
- muffin carota e banana
- muffin onnivori
- muffin veg al cioccolato
- torta di compleanno veg
- tiramisù veg
- biscotti al cioccolato
- crostata veg
Alla prossima ragazze 😉
IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: MUFFINS MELA, UVETTA E CANNELLA (RICETTA VEGETARIANA)
Ciao ragazze! Come vi avevo promesso su facebook ecco qui la ricetta dei miei nuovi muffins! Con l’arrivo dell’autunno mi viene subito voglia di cibi speziati, caldi e profumati.. ancor meglio se sotto forma di dolcetto! Ultimamente però cerco di prestare maggior attenzione agli ingredienti che utilizzo, prediligendo dolcificanti alternativi come miele e malto e cercando di utilizzare più frutta e/o verdura possibile. La ricetta che vi propongo questa sera è una rivisitazione di quella che vi avevo postato tempo fa dei muffins carote e miele:
Ingredienti:
- 1 mela (utilizzate la varietà che preferite, io ho utilizzato la renetta ma sarebbe stata più indicata la golden)
- 1 banana matura
- una manciata di uva passa
- 1 cucchiaio d’olio di semi (io ho utilizzato l’olio di semi di mais, ma va bene anche l’olio di semi di girasole)
- 3 cucchiai di miele mille fiori (se amate il gusto del miele potete utilizzare mieli maggiormente aromatici come quelli di acacia o di castagno)
- 1/2 cucchiaino rado di cannella
- 1 bustina di lievito per dolci (meglio se cremor tartaro, io purtroppo l’avevo terminato ed ho utilizzato un comune lievito vanigliato della Pane angeli)
- farina integrale q.b.
- farina 00 q.b.
- acqua o latte vegetale (da usarsi all’occorrenza)
- pirottini
Procedimento:
Preriscaldate il forno a 200°C. Nel frattempo sbucciate la mela, eliminate il torsolo e i semi e tagliatela a quadrotti. Se siete alle prime armi con i muffins vi consiglio di grattugiare la mela e ridurla in purea, in questo modo l’impasto sarà più semplice da lavorare e farete meno fatica a calibrare le farine. Se vi sembra che la mela tenda ad annerirsi, spremetevi sopra qualche goccia di succo di limone.
Aggiungete le uvette…
… la banana precedentemente sbucciata e schiacciata…
.. e la cannella (se siete amanti della cannella potete anche aumentare la dose, con mezzo cucchiaino il gusto della cannella non risulta particolarmente predominante).
Aggiungete l’olio e il miele..
.. e per finire la bustina di lievito e le due farine miscelate tra loro sino a che non otterrete questa consistenza:
Per ottenere un impasto del genere ho addizionato al tutto anche un pò di acqua perchè, con la mela a cubetti, risultava piuttosto asciutto. Nel caso in cui riduciate la mela in purea probabilmente questo passaggio non sarà necessario. Distribuite l’impasto nell’apposita teglia avendo cura di predisporre prima i pirottini di carta al suo interno, dopo di che infornate per 20 minuti a forno statico.
Questo è il risultato 😉
Per concludere l’articolo, vi do qualche idea per sostituire alcuni ingredienti:
- La banana non è indispensabile, aiuta a legare meglio l’impasto ma se ne può far tranquillamente a meno. Sostituite la banana con un cucchiaio di fecola di patate e aumentate di mezzo cucchiaio l’olio. Infine aggiustate la consistenza dell’impasto con del latte vegetale o della semplice acqua
- Se non amate l’uvetta potete semplicemente eliminarla oppure sostituirla con i pinoli, non so nelle altre città, ma da me i pinoli vengono spesso usati negli impasti dolci e si abbinano benissimo alla mela e alla cannella.
- Se volete fare un impasto maggiormente speziato potete aggiungere a piacimento (eliminando l’uvetta) zenzero, noce moscata, pepe nero o anice. Il mio consiglio è sempre quello di sperimentare, provare e sopratutto.. assaggiare per capire gli ingredienti che insieme vi piacciono maggiormente.
- Se siete amanti del cioccolato potete sostituire la mela con le pere e aggiungere le gocce di cioccolata fondente, oppure fare un impasto al cacao con gocce di cioccolato, succo e scorza d’arancia. Come al solito aggiungete le farine e i liquidi per ultimi, in questo modo non farete pasticci con la consistenza dell’impasto.
- Infine, se non siete vegetariani ma vegani, potete sostituire il miele con del semplice zucchero di canna integrale mascobado, con del malto o con dolcificanti alternativi come la stevia.
Per oggi è tutto ragazze, mi scuso anticipatamente per la qualità delle fotografie ma sono giorni che piove e la luce è pessima, sono perciò stata costretta a scattare tutto con luci artificiali.. e purtroppo la cosa si nota.. un bacio a tutte!
NON TUTTE LE CIAMBELLE RIESCONO CON IL BUCO… MA QUESTA VOLTA MI E’ ANDATA BENE! (Fotoricetta muffin carote e banana)
Ciao ragazze! Questo è un post non preventivato, ma ho pensato che fosse carino condividere con voi la ricettina che ho inventato per utilizzare un pò di ingredienti che avevo in casa e stavano per scadere! premetto che sono andata ad occhio quindi non so quantificare bene la farina, ma se avete già fatto dei muffin avrete un’idea della consistenza che deve avere l’impasto rendendo il tutto molto più semplice!
Ingredienti:
- 1 banana matura
- 3-4 carote tagliate a julienne
- 3 cucchiai abbondanti di miele (se siete vegetariani)/ 3 cucchiai di malto a vostra scelta o zucchero di canna grezzo (se invece siete vegani)
- 1 cucchiaino di succo di limone
- 1 bustina di cremor tartaro (io utilizzo il biovegan polvere lievitante per dolci reperibile al naturasì)
- 1 cucchiaio di olio di semi
- farina q.b.
Procedimento:
Preriscaldate il forno a 200°C.
Sbucciate la banana e schiacciatela con una forchetta sino a ridurla in purea.
Unite alla banana le carote, il miele o il malto, l’olio, il succo di limone (fate attenzione ai semi) e mischiate.
A questo punto aggiungete poca farina alla volta sino ad ottenere la tipica consistenza appiccicosa dell’impasto dei muffin. Quando vi sembrerà di essere vicine alla consistenza desiderata aggiungete il lievito per dolci ed eventualmente aggiustate!
Preparate lo stampo per muffin con i pirottini e mettete circa due cucchiai di impasto in ognuno di essi. Nel caso vi interessasse, lo stampo per muffin che vedete in fotografia è foderato in ceramica ed è della Tognana; l’ho acquistato tempo fa presso il punto vendita Casanova per 12,90€ circa.
Infornate per 20 minuti nel forno statico e godetevi il profumo di banana caramellata che springionano durante la cottura 😉
Potete renderli vegani sostituendo il miele con lo zucchero, lo sciroppo d’agave, il malto d’orzo o la stevia in polvere. Sono ottimi come colazione o merenda anche per tutti quei bimbi che odiano frutta e verdura, inoltre se non utilizzate lo zucchero sono piuttosto ipocalorici! 😉
Alla prossima ricetta ragazze <3
IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: TORTA DI COMPLEANNO VEGANA
Ciao a tutte! Eccomi tornata con una gustosa ricettina per far felici i vostri fidanzati (oggi è il compleanno del mio e la torta era d’obbligo) e anche la bilancia (visto che la prova costume si avvicina). Tengo subito a dire che, come al solito, non è farina del mio sacco, ma la torta in questione è la rivisitazione di una ricetta di Jessica, blogger di Veganchef88, ricettine vegane! Ho infatti preso la sua ricetta della torta di mele con crema di vaniglia e cioccolato e l’ho trasformata in una “torta paradiso vegana”. Ovviamente la consistenza è differente visto che non ci sono ne uova ne burro ma non posso che essere felice del risultato visto che è la prima torta a lievitazione che riesco a sfornare!
Ingredienti:
- 275g di farina 00
- 180g di zucchero (la ricetta di Jessica prevedeva 200g di zucchero di canna, io avevo solo lo zucchero bianco perciò ho diminuito le dosi tenendo conto che anche il latte di soia solitamente è zuccherato)
- 200ml circa di latte di soia (avendo diminuito lo zucchero ho dovuto aggiustare la quantità di latte)
- 1 bustina di lievito biovegan per dolci
- olio evo
- zucchero a velo
Utensili:
- una terrina
- una spatola o una frusta
- una tortiera
- setaccio
Procedimento:
Pesate tutti gli ingredienti secchi ed uniteli in una terrina.
Aggiungete poco alla volta il latte di soia sino ad ottenere una consistenza cremosa.
Oliate la tortiera, versatevi il composto ottenuto e infornate la torta nel forno statico preriscaldato a 150°C per 40 minuti. Questo sarà il risultato:
Lasciatela raffreddare dopo di che toglietela dalla tortiera. A questo punto potete decorarla a piacere. Se non avete nulla in casa, il classico zucchero a velo da sempre un tocco un più e vi toglie dai guai 😉 Io ho decorato anche con qualche lampone! Questa sera farò la prova assaggio con il festeggiato!
Nel caso replicaste la ricetta lasciatemi una foto sulla pagina Facebook o un commento al post e come al solito vi do appuntamento al prossimo articolo 😉
IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: CREMA DI CAVOLFIORE
Come vi avevo anticipato via facebook, ecco qui la ricetta della mia ultima sperimentazione culinaria: la crema di cavolfiore!
Ultimamente sto seguendo le peripezie dietetiche di Vaxl2007, la quale parla sempre di quanto sia buona la crema di cavolfiore! A furia di sentirla parlare di cavolfiore mi è venuta una voglia matta di provare, così ho comprato anch’io il famigerato ortaggio e sono andata a naso.
Ingredienti (3 porzioni circa – dipende dalla grandezza del cavolfiore):
- 1 cavolfiore
- acqua q.b.
- cipolla
- aglio
- prezzemolo
- sedano
- 2 cucchiai d’olio evo
- dado granulare (meglio se bio e senza schifezze)
- sale (all’occorrenza)
- peperoncino o pepe (facoltativo)
Utensili:
- tagliere
- coltello per verdure
- 1 pentola
- 1 mestolo di legno
- frullatore (ad immersione o a bicchiere)
Preparazione:
Pulite il cavolfiore dalle foglie esterne, tagliatelo e lavatelo sotto l’acqua corrente. Se amate i gusti decisi, fate un piccolo soffritto di cipolla, sedano, carota e gli altri sapori con i due cucchiai di olio dopo di che passatevi il cavolfiore e infine aggiungete acqua sino a ricoprirlo. Se invece come me siete più salutiste adagiate il cavolfiore nella casseruola, copritelo d’acqua e aggiungete i sapori e l’olio senza soffriggere. Portate a bollore e aggiungete il dado granulare e il prezzemolo. Lasciate cuocere a fuoco lento sino a che il cavolfiore non diventa morbido, assaggiate e aggiustate di sale. Spegnete il fornello e mettete da parte il cavolfiore in un piatto fondo. Prendete il vostro frullatore, mettevi il cavolfiore e 1 mestolo di brodo avanzatovi. Frullate e aggiungete brodo sino ad ottenere la consistenza desiderata.
Servitela tiepida accompagnata da crostini di pane integrale, un giro d’olio e una spolverizzata di parmigiano e, per chi gradisce, pepe o peperoncino!
Se vi avanza del brodo, non buttatelo ma utilizzatelo per qualche altra ricetta o come base per un’altra minestra.
BUON APPETITO 🙂
IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: LASAGNE VEGAN!
SCOPERTA CULINARIA DEL MESE: LA PANNA VEGETALE
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Provamel soya drink vaniglia e cacao |
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