DIY CREAM LA SAPONARIA: COS’E’ & COME UTILIZZARLA

Ciao Ragazze/i! L’articolo di oggi sarà un po’ un ritorno alle origini perché si, sul blog torna un post di Spignatto! Metto già le mani avanti, tutto questo è stato possibile grazie a La Saponaria, la quale mi ha contattata per darmi l’opportunità di provare la nuova linea DIY lanciata alla fiera “Fa la Cosa Giusta” di Milano. Per farla breve, ho deciso di accettare la collaborazione ma soprattuto la sfida.. sarei stata capace di creare qualcosa di semplice e sfizioso da proporvi? Ai posteri l’ardua sentenza, nel frattempo però potete saperne di più sulla linea DIY La Saponaria proseguendo nella lettura di questo articolo.

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IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: GNOCCHI DI PATATE VEGAN

Ciao ragazze! Passo di qui per un post veloce sulla mia ultima fatica culinaria: gli Gnocchi di Patate Vegan! Nonostante io li adori e ne vada letteralmente matta, li mangio veramente di rado perché il 90% degli gnocchi in commercio contengono l’uovo mentre farli in casa era proprio fuori discussione in quanto non mi erano mai venuti.. Sino ad oggi! Sembra proprio che finalmente io abbia trovato le giuste proporzioni di farina e patate, ho perciò pensato di condividere con voi la ricetta!Gnocchi di patate vegan al pomodoro

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IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: TORTA DI MELE VEGAN (con succo di mela)

Ciao ragazze! Provo a pubblicare qualcosa dal cellulare.. Non ho idea di cosa ne verrà fuori! Ieri sera ho pubblicato la foto della torta di mele vegan fatta con il succo di mela in sostituzione al latte vegetale e alcune di voi mi hanno chiesto la ricetta.. Beh eccola qui!

Ingredienti:

  • 400 g di farina integrale
  • 100 g di zucchero di canna
  • 3 mele a fettine
  • Cremor tartaro o lievito per dolci a vostra scelta
  • Cannella
  • Zenzero (se vi piacciono potete aggiungere anche noce moscata e chiodi di garofano)
  • Succo di mela 100%
  • 100 g di olio di semi

Procedimento:

Unite tutti gli ingredienti secchi, cremor tartaro compreso, aggiungete l’olio e poco alla volta il succo di mela sino ad ottenere la consistenza di una crema. Foderate con la carta da forno uno stampo per dolci da 25 cm, versate il composto, guarnite con le mele a fettine e spolverizzate con un cucchiaio o due di zucchero. Infornate a 180C con forno ventilato per 45 minuti. Gli ultimi 10 passate a forno statico se le mele vi sembrano scurirsi troppo e ovviamente fate la prova stecchino! Buona merenda 😉

 Approfitto della ricetta per spiegare la scelta di alcuni ingredienti:

  • Farina: potete utilizzare quella che preferite ma, soprattutto se consumate questa torta a colazione, è più indicato utilizzare una farina integrale in quanto vi eviterà il picco glicemico tipico delle farine bianche con conseguente “buco allo stomaco” e senso di spossatezza.
  • Agente lievitante: quando faccio dolci preferisco di gran lunga utilizzare il cremor tartaro in sostituzione ai classici agenti lievitanti chimici (voi ovviamente utilizzate ciò che preferite). Il cremor tartaro o bitartarato di potassio è un sale di potassio dell’acido tartarico utilizzato per le sue proprietà lievitanti. Al contrario della lievitazione naturale (con lievito di birra) provocata dalla presenza di microorganismi che fermentano gli zuccheri, la lievitazione dovuta al cremor tartaro è causata dalla reazione tra cremor tartaro (acido tartarico) e bicarbonato di sodio che libera anidride carbonica, creando delle bolle che, dilatandosi durante la cottura, gonfiano il prodotto alimentare. In realtà nelle bustine pronte il cremor tartaro è spesso già addizionato al bicarbonato e può essere utilizzato “da solo”. E’ adatto ai vegetariani e vegani perchè non contiene stabilizzanti come l’E470a di derivazione animale ed è adatto agli intolleranti al lievito perchè la lievitazione si ferma a fine cottura senza correre il rischio di gonfiarvi la pancia. Infine il prezzo è praticamente equivalente a quello dei lieviti tradizionali, quindi vi consiglio almeno una volta di provarlo!
  • Le spezie sono la cornice della torta di mele, ne accompagnano e ne arrotondano il sapore perciò scegliete quelle che più vi piacciono. Le spezie oltre ad essere buone fanno anche un gran bene, per esempio lo zenzero fortifica il sistema immunitario, è digestivo, energizzante e ha proprietà antinfiammatorie mentre la cannella è un antiossidante naturale, stimola il sistema immunitario, la circolazione sanguigna e combatte il colesterolo.
  • Per quel che riguarda lo zucchero, cercate di evitare quello bianco industriale ma di utilizzarne uno integrale non trattato, regalerà una fantastica doratura alla vostra torta anche se non utilizzerete le uova e un gusto vagamente aromatico.
  • “Una mela al giorno toglie il medico di torno!” Non so se sia vero ma di sicuro la mela ci fa bene! Contiene circa il 20% della dose giornaliera di vit.C, è ricca di fibre, non fermenta nell’intestino, è adatta ai diabetici e può essere consumata in caso di problemi di stomaco, calcoli biliari o comunque patologie più o meno gravi a carico di stomaco e intestino.

Per oggi è tutto, vi ho convinte a fare la torta di mele????? 😀

naturalmenteJo

IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: CREMA DI CAVOLFIORE

Come vi avevo anticipato via facebook, ecco qui la ricetta della mia ultima sperimentazione culinaria: la crema di cavolfiore!

Ultimamente sto seguendo le peripezie dietetiche di Vaxl2007, la quale parla sempre di quanto sia buona la crema di cavolfiore! A furia di sentirla parlare di cavolfiore mi è venuta una voglia matta di provare, così ho comprato anch’io il famigerato ortaggio e sono andata a naso.

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Ingredienti (3 porzioni circa – dipende dalla grandezza del cavolfiore):

  • 1 cavolfiore
  •  acqua q.b.
  • cipolla
  • aglio
  • prezzemolo
  • sedano
  • 2 cucchiai d’olio evo
  • dado granulare (meglio se bio e senza schifezze)
  • sale (all’occorrenza)
  • peperoncino o pepe (facoltativo)

Utensili:

  • tagliere
  • coltello per verdure
  • 1 pentola
  • 1 mestolo di legno
  • frullatore (ad immersione o a bicchiere)

Preparazione:

Pulite il cavolfiore dalle foglie esterne, tagliatelo e lavatelo sotto l’acqua corrente. Se amate i gusti decisi, fate un piccolo soffritto di cipolla, sedano, carota e gli altri sapori con i due cucchiai di olio dopo di che passatevi il cavolfiore e infine aggiungete acqua sino a ricoprirlo. Se invece come me siete più salutiste adagiate il cavolfiore nella casseruola, copritelo d’acqua e aggiungete i sapori e l’olio senza soffriggere. Portate a bollore e aggiungete il dado granulare e il prezzemolo.  Lasciate cuocere a fuoco lento sino a che il cavolfiore non diventa morbido, assaggiate e aggiustate di sale. Spegnete il fornello e mettete da parte il cavolfiore in un piatto fondo. Prendete il vostro frullatore, mettevi il cavolfiore e 1 mestolo di brodo avanzatovi. Frullate e aggiungete brodo sino ad ottenere la consistenza desiderata.

Servitela tiepida accompagnata da crostini di pane integrale, un giro d’olio e una spolverizzata di parmigiano e, per chi gradisce, pepe o peperoncino!

Se vi avanza del brodo, non buttatelo ma utilizzatelo per qualche altra ricetta o come base per un’altra minestra.

foto

BUON APPETITO 🙂

naturalmenteJo

IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: LASAGNE VEGAN!

Ciao ragazze! essendo io una boicottatrice convinta degli gli europei, ho deciso di impiegare il mio tempo in maniera più produttiva scrivendovi un post!
Oggi infatti mi sono lanciata nella preparazione delle lasagne vegan! Erano secoli che non mangiavo le lasagne principalmente per 2 motivi:
– non trovavo la pasta apposita senza uova
– non sapevo con cosa sostituire la besciamella
L’altro giorno finalmente sono riuscita a trovare la pasta senza uova (non ho la macchinetta per farla purtroppo.. ma credo che prima o poi la comprerò!) e ho avuto la brillante idea di sostituire la besciamella con la panna vegetale di cui vi ho parlato precedentemente!
Ma veniamo alla ricetta..
Ingredienti:
– pasta per lasagne senza uova
– panna vegetale
– salsa di pomodoro o ragù di seitan
– olio q.b.
– sale q.b.
….. e tanta pazienza
 
 
 
Innanzitutto preparate il sugo, la ricetta come ben sapete prevede il ragù io ho preferito fare un sugo semplice per rendere il piatto più leggero visto il caldo.. Nel caso vogliate fare le cose per bene potete fare il ragù di seitan. Vi lascio qui la ricetta di Nonna Ananda! Adoro questa Nonnina, è troppo dolce *__*
 
 
 
Tornando alle nostre lasagne.. fate sbollentare la pasta o rimarrà dura come il marmo nonostante la successiva cottura in forno! Perciò fate bollire, in una pentola capiente, dell’acqua e mettevi dentro un cucchiaio d’olio. Lo sbollentamento è sicuramente la parte più noiosa, in quanto la pasta va fatta cuocere foglio per foglio o si attacca. Questa pasta in particolare oltretutto ci ha messo un’eternità a cuocere (10 minuti a foglio), però devo dire che ne è valsa la pena perchè è venuta buonissima.
Superato lo scoglio dello sbollentamento, disponete il primo strato di pasta, mettete la salsa o il ragù di seitan dopo di che mettete la panna vegetale; continuate così sino a che non avete finito tutti gli ingredienti. Nel caso voleste arricchire le lasagne potete aggiungere tra uno strato e l’altro delle verdure tagliate a dadini e precedentemente passate in padella! 
Finita la composizione della teglia, scaldate il forno a 180°C in modalità ventilata e infornate quel tanto che basta per far si che si formi la crosticina sulla superficie delle lasagne. Inutile dire che se siete vegetariani potete aggiungere all’ultimo strato un pò di parmigiano di modo che la crosticina venga dorata e croccante!
 
Questo è il risultato finale! Purtroppo non sono riuscita a fotografare la teglia intera perchè non sono arrivata in tempo! Sappiate comunque che le ha mangiate persino il mio ragazzo, assolutamente onnivoro, gradendole non poco.. perciò sono da provare! ^^
 
 
Ragazze, per oggi è tutto! Spero di esser riuscita a darvi qualche utile suggerimento anche questa volta.. Alla prossima!