Ciao ragazze, dopo l’ultimo post torniamo a parlare di cose un pò più allegre..
Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi sono state “virtualmente vicine” e che mi hanno capita..
Tornando a noi, oggi vi propinerò il secondo capitolo sugli oleoliti, (qui potete leggere la prima parte).
Da quando ho scritto l’ultimo post è passato all’incirca un mese, in questo periodo, ogni due giorni, agitavo gli oleoliti in modo tale che i fiori della camomilla in olio, a contatto con l’aria, non si annerissero.
Ho lasciato passare i canonici 30 giorni, dopo di che ho filtrato il tutto.
Questo è ciò che occorre:
– un recipiente dove travasare l’olio
– un colino
– un cucchiaino
– una bottiglia di vetro scuro
– della carta da cucina o della carta filtro
– un imbuto
La prima filtratura l’ho fatta piuttosto grossolanamente aiutandomi col colino per alimenti e pressando a mano i fiori rimasti al suo interno con un cucchiaino per far scendere l’olio rimanente.
Questo è stato il risultato:
A questo punto ho fatto la seconda filtratura mettendo la carta filtro all’interno di un imbuto.
Ripetete l’operazione sino a quando non avrete eliminato tutti i residui della camomilla, imbottigliate e voilà! il vostro oleolito è pronto!
Gli utilizzi di quest’olio sono molteplici:
– potete utilizzarlo così com’è come olio lenitivo post doccia
– su arrossamenti della pelle o pelle desquamata
– potete aggiungerne qualche cucchiaio nell’acqua della vasca per avere un effetto emoliente e lenitivo
– potete utilizzarlo come impacco schiarente sui capelli o comunque sul cuoio cappelluto irritato
– se spignattate è ottimo per essere aggiunto alle creme, soprattutto quelle per bambini
Per oggi è tutto ragazze! un bacio
Vedo che sei una grande fan della camomilla ^_^
Io credo invece di non averla mai testata sulla mia pelle…mmh, dovrò rimediare. Cosa mi consiglieresti di provare?
Complimenti per il risultato…un bacio!
Ciao 😀 si hai notato bene! metterei la camomilla ovunque!ne adoro il profumo e gli effetti sulla mia pelle!di prodotti alla camomilla ti consiglierei il latte detergenti per pelli reattive di fitocose che è a base di camomilla e il tonico della stessa linea (per la mia pelle è fantastico)!
Cara dove compri la cart filtro? 🙂
Prima o poi riproverò a fare un oleolito, in passato ho provato a farne ma sono tutti marciti 🙁
L'ho riciclata dalle bustine di camomilla 🙂 ne ho infilata una in entrambi gli oleoliti che ho fatto ^^