RECENSIONE: LIZ EARLE CLEANSE AND POLISH HOT CLOTH CLEANSER

Ciao Ragazze/i! Finalmente sono pronta per scrivere la recensione dello struccante Cleanse and Polish Liz Earle di cui tutte parlano! Come è successo a molte blogger, anche a me è stato omaggiato il kit per la rimozione del Make-up a scopo di recensione.

Liz Earle è un’azienda che fa prodotti naturali da parecchio tempo, ma personalmente l’avevo sempre snobbata perché ero convintissima del contrario. Probabilmente confondevo il nome Liz Earle con Liz Arden, la quale ero certa non fosse Cruelty free. Quando finalmente ho capito che non si trattava della stessa casa cosmetica mi si è accesa la lampadina e ho mandato una mail avere ulteriori informazioni.

Mi ha risposto Luoise, una ragazza inglese molto gentile e paziente, la quale mi ha spiegato meglio la filosofia con cui venivano creati i prodotti del brand e mi ha inviato starter kit in full size del valore di 13£!

starter kit cleance and polish liz earle

Lo starter kit si presenta all’interno di una bustina impermeabile verde menta dotata di zip ed è composto da:

  • 2 panni di mussola in cotone indiano
  • 1 flacone airless di Cleanse and Polish da 100ml
  • Istruzioni d’uso
l’inci

 AQUA

 CAPRYLIC/CAPRIC TRYGLICERIDE

 THEOBROMA CACAO SEED BUTTER

 CETEARYL ALCOHOL

 CETYL ESTERS

Immagine POLYSORBATE 60

 GLYCERIN

 CERA ALBA

Immagine PROPYLENE GLYCOL

 HUMUS LUPULUS EXTRACT

 PANTHENOL

 ROSMARINUS OFFICINALIS EXTRACT

 ANTHEMIS NOBILIS EXTRACT

 EUCAPLITUS GLOBUS OIL

 LIMONENE

 CITRIC ACID

 SODIUM HYDROXYDE

 PHENOXYETHANOL

 ETHYLEXYLGLYCERIN

100ml – 13,00£

Link al sito dell’azienda: http://ie.lizearle.com/

Il Cleanse and Polish Liz Earle si presenta come mousse molto densa e cremosa di colore bianco mentre la fragranza preponderante è quella dell’eucalipto. L’applicazione va effettuata su viso asciutto e utilizzando le mani. E’ infatti sufficiente massaggiare il prodotto sulla pelle per veder sciogliere il trucco in pochi secondi. Può essere applicato in tranquillità sugli occhi, fate però attenzione a non farvi entrare accidentalmente il prodotto o avrete le vista appannata per diversi minuti. Una volta sciolto il make-up è sufficiente inumidire con acqua tiepida i panni di mussola in dotazione e asportare delicatamente il prodotto.

Nonostante tutte le splendide premesse di Louise, potete notare che l’inci non è del tutto verde. In formulazione compaiono il Polysorbate 60, un tensioattivo non ionico di derivazione vegetale ottenuto dalla reazione di esterificazione del sorbitolo etossilato con acido stearico. In Cosmesi viene utilizzato anche per le sue proprietà emulsionanti. Il semaforo rosso credo dipenda da un’eventuale scarsa biodegradabilità, ma non so dirvi nulla di certo perché ho trovato pochissime informazioni a riguardo. 

Il secondo pallino rosso è rappresentato dall’ormai celeberrimo Propylene Glycol, un ingrediente di derivazione petrolifera che sarebbe bene evitare. Infine sono presenti vari allergeni del profumo e i conservanti più o meno gialli e più o meno simpatici.

effetti sulla pelle

Venendo a noi: come mi sto trovando con questo prodotto?
Se ignorassi totalmente l’inci direi che è il prodotto della mia vita! Fa il suo lavoro egregiamente e rimuove totalmente il mascara dalle ciglia senza strapparle o indebolirle. Ho inoltre visto sparire quasi totalmente i punti neri seppur io non ne abbia quantità allarmanti.
Ovviamente ho notato anche dei difetti: sul lungo periodo questo struccante tende a seccarmi la pelle, problema che mi si ripresenta ogni volta che utilizzo cosmetici contenenti Propilene Glicolico. Soffrendo di Rosacea e avendo la pelle particolarmente delicata, il tutto mi si tramuta nel classico sfogo a farfalla accompagnato da papule localizzate nella zona della guance. Proprio per questo motivo ho dovuto diradarne sensibilmente le applicazioni. Attualmente lo sto utilizzando a sere alterne quando desidero pulire la pelle a fondo, in questo modo tengo sotto controllo l’effetto secchezza.

conclusioni

Comprerei di tasca mia questo prodotto dopo averlo provato?

No, purtroppo si tratta di un prodotto non adatto alla mia pelle. Lo consiglio però a chi ha bisogno di uno struccante strong o ha esigenza di sgrassare a fondo la pelle. Nel caso abbiate una pelle da normale a secca ma vogliate comunque provare il Cleanse and Polish Liz Earle, ve ne consiglio un utilizzo sporadico con cadenza settimanale. Mi auguro infine che l’azienda faccia un ultimo sforzo e possa sostituire al più presto i pallini rossi con ingredienti ecobiologici altrettanto validi e performanti.

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0 thoughts on “RECENSIONE: LIZ EARLE CLEANSE AND POLISH HOT CLOTH CLEANSER

  1. Alla fine l'ho letta, tra un preparativo e l'altro 🙂
    Veramente bella giò 🙂 brava!
    Io pure lo sto usando da un po' ora, ma ho notato che purtroppo non riesco a struccarmici benisimo gli occhi, anche se non brucia, mentre per il viso è perfetto. Questa cosda della secchezza non l'ho ancora notata, ma c'è da dire ch eio il panno di mussola lo uso pochissimo, sciacquo solo molto bene il viso dopo l'applicazione oppure la mia adorata spugnetta levatrucco e poi sciacquo. Il panno lo trovo scomodo e ingombrante 😀
    Comunque usandolo combinato con lo struccante di the all natural face, ottengo un super risultato, meglio dell'olio perchè non mi brucia sugli occhi *_*
    E poi credo sia merito suo, mi sono quasi totalemnte scomparse le microbollicine sotto pelle. (oppure è merito della crema della raw gaia? o quella della d'oliva? bò1 sto utilizzando tutto insieme XD)

  2. Avevo letto altre recensioni entusiaste, non solo per questo prodotto ma anche per altri.. putroppo gli inci hanno sempre qualche pecca. in questo caso, il propylene glycol che proprio non mi piace e sto cercando di evitare (oggi l'ho scoperto nel mio deodorante, non avevo mai guardto l'inci.. 🙁 uff). il problema è proprio che si trova un po' ovunque, sempre molto in alto nell'inci, non sono una di quelle che non comprano a priori un prodotto se non è completamente verde, però certe sostanza, mi spiace ma non le voglio. tu come ti regoli?

  3. Dali anche io sto usando la crema della raw gaia!mi piace tanto *_____*

    @Lucia: io purtroppo con questo ingrediente provo e guardo come se mi crea problemi.. sulla pelle ho notato che mi da sensazione di secchezza quindi solitamente cerco di evitarlo..nello shampoo invece non mi da problemi, dipende un pò dai casi!

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