IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: IL TORTINO VEGANO ALLA ARSHES

Ciao ragazze! essendomi rassegnata a dover cucinare e avendo zero fantasia quando sono stanca, qualche sera fa, mentre parlavo con Daniela (in arte Arshes di *ArshesOnTheOtherside*) ho chiesto un aiuto sul come mettere insieme qualcosa di gustoso con quello che avevo in casa..e questa è la ricetta che ne è uscita 🙂
 
Ingredienti:
– 3 patate
– bietole o spinaci
– pinoli
– cipolla
– olio evo 
– pasta sfoglia
– spezie a piacere (io ho utilizzato maggiorana, noce moscata e pepe nero)
– sale q.b.
– pane secco grattuggiato
 
Pulite le bietole e le patate lessandole entrambe in acqua salata.
 
 
Prendete le bietole e mettetele in una casseruola (meglio se avete una padella) e ripassate la verdura con olio evo, pinoli e cipolla tagliata fine (io avevo solo la cipolla secca). Se le foglie delle bietole vi risultano troppo grandi tagliatele. Fate soffriggere il tutto sino a che l’acqua delle bietole non si sarà ritirata. 
 
 
Sbucciate le patate, eliminate le parti brutte e schiacciatele con uno schiaccia patate (io per far prima ho utilizzato la forchetta).
 
 
Unite bietole e patate, a questo punto aggiungete le spezie, 1 o 2 cucchiai d’olio a seconda della durezza del composto. Assaggiate e aggiustate di sale se serve.
 
Stendete la vostra sfoglia e bucherellatela per evitare che si gonfi in cottura.
 
 
Versate il ripieno all’interno della sfoglia, spianatelo e ripiegate il bordo di pasta in eccesso formando un grazioso bordino, spolverare la superficie con il pane secco grattuggiato.. a questo punto siete pronti per infornare!
 
 
Infornate a 180-200°C sino a quando la pasta sfoglia non risulterà croccante e dorata.
 
 
Lasciate intiepidire e servite con un contorno di verdure fresche come pomodori o insalta. Se realizzata in una teglia quadrata sarà certamente un simpatico cibo da “finger food”una volta tagliato a quadratini, in quanto l’impasto risulterà compatto e non rischierete di trovarvi la torta salata ovunque!
E anche per questa foto ricetta è tutto! Alla prossima!
 

IN CUCINA CON NATURALMENTEJO: IL POLPETTONE LIGURE RIVISITATO

Ciao ragazze! mi sono appena resa conto che quando ho aperto il blog mi ero prefissata ogni tanto di postare qualche ricettina sfiziosa, magari vegetariana se non addirittura vegana.. Ho appena terminato di cucinare un piatto tipicamente ligure, purtroppo non l’ho fotografato, ma mi sono detta che nonostante manchino le immagini, qualcuno potrebbe trovare uno spunto sano e gustoso 🙂
 
Per chi ancora non lo sapesse, io non sono vegetariana ma non amo mangiare ne carne ne pesce sia per motivi etici sia per preferenze personali,inoltre da ormai quasi 4 anni ho scoperto di essere allergica alle uova e sono da sempre intollerante al latte e derivati.. ora vi starete domandando.. ma che diamine mangi?? sino a qualche tempo fa me lo sono chiesta anch’io.. sino a che non mi sono rassegnata a cucinare ex novo quasi tutto.. quindi al bando la pigrizia e cibi pronti e benvenuti fornelli!
La cucina della mia regione devo dire che mi è stata molto utile, infatti la cucina ligure è particolarmente ricca di verdure o comunque piatti facilmente modificabili, oggi perciò vorrei proporvi la ricetta del POLPETTONE LIGURE e la mia personale rivisitazione per renderlo appetibile anche a me, il procedimento è pressocchè identico!
 
POLPETTONE (ricetta originale)
– fagiolini (cornetti)
– patate
– 1 o 2 uova a seconda della quantità dell’impasto
– maggiorana
– parmigiano
– noce moscata
– sale
– olio extravergine d’oliva
 
POLPETTONE (ricetta riadattata)
– fagiolini (cornetti)
– patate 
– tofu morbido o ricotta di capra (per chi può fare uno strappo alla regola la ricotta di capra è quella con minor contenuto di lattosio)
– maggiorana
– noce moscata
– sale
– olio extravergine d’oliva
– pan-grattato
 
Procedimento:
Pulite le verdure. Non ho dato quantità precise perchè solitamente vado ad occhio, l’importante è che più o meno sia patate che fagiolini siano presenti in quantità simili.
Lessate le patate sino a farle diventare morbide e fate lo stesso con i fagiolini.
Schiacciate le patate con il passaverdure, tagliate con la mezzaluna i fagiolini in modo fine ma non troppo e unite il tutto in una terrina capiente. Aggiungete un cucchiaio o due d’olio.
A questo punto se non avete problemi e fate la ricetta originale aggiungete le uova, il parmigiano, la maggiorana, la noce moscata e aggiustate di sale.
Se invece fate la versione rivista unite 200g circa di tofu o ricotta di capra al composto, maggiorana, noce moscata e sale quanto basta.
Amalgamate tutto il composto in modo omogeneo con una forchetta. Ungete una teglia con un filo d’olio (evitate la carta da forno in questo caso perchè il polpettone altrimenti tende a rimanere crudo) e versatevi dentro il composto; spianate il tutto con un cucchiaio e decorate la superficie con una forchetta, spolverizzatelo con del pan grattato (pane secco macinato).
Questo è il mio prima di essere infornato
 
 
infornate a 200 gradi per mezz’ora a forno statico, per rendere la superficie un pò più abbrustolita io gli ultimi 5 minuti di cottura aziono il forno ventilato. 
Una volta cotto lasciatelo intiepidire e servitelo con un contorno a piacere. E’ ottimo sia tiepido che a temperatura ambiente.



Buon appetito 🙂