Categoria: Fotoricetta
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Buon appetito 🙂
SPIGNATTANDO CON NATURALMENTEJO: OLEOLITO ALLA CAMOMILLA (METODO A FREDDO) 2 parte
SPIGNATTANDO CON NATURALMENTEJO: LOZIONE PROTETTIVA PER CAPELLI ALL’OLIO DI COCCO (+ DIY BONUS)
Ciao ragazze! In questi giorni ho provato a scrivere varie volte, ma alla fine non concludevo mai nulla..volevo però aggiornarvi, facendovi vedere i miei ultimi esperimenti! La settimana scorsa, da occitane, avevo comprato un mazzo di lavanda,ma avendolo preso di corsa non mi sono informata se la pianta era trattata o simili.. perciò ho preferito evitare di farvi l’oleolito e per non buttarlo l’ho utilizzato per comporre un sacchettino profuma biancheria!
Il sacchettino era un sacchettino fatto a mano recuperato dalla bomboniera di matrimonio di uno dei miei cugini; all’interno ho messo un mix di camomilla e lavanda e per finire ho chiuso il tutto con 3 fili di cotone che ho trovato in casa! Fare queste cose mi piace veramente un sacco, provo una certa soddisfazione nel riuscire a riutilizzare le cose vecchie per fare qualcosa di utile e carino.. senza contare che ora la mia biancheria ha un ottimo profumo 😀
Questo è il risultato finale:
Oltre al sacchettino profuma biancheria oggi mi sono lanciata nella produzione di un latte protettivo per i capelli a base di olio di cocco! Come al solito non ho inventato nulla ma ho riadattato la ricetta del latte dopo sole di Carlita dolce, potete vedere il suo video qui. Purtroppo non ho fotografato tutta la procedura passaggio per passaggio come faccio solitamente perchè sinceramente dubitavo ne uscisse fuori qualcosa di decente e soprattutto perchè ho fatto tutto ad occhio.. come si sul dire sono andata a sentimento XD Questo è il risultato:
Ingredienti:
- olio di cocco
- lecitina di soia
- acqua demineralizzata
- idrolato di camomilla
- olio essenziale a piacere
- conservante
Procedimento:
Scegliete il vostro contenitore, io ho utilizzato un flaconcino spray di Sephora, e riempitelo a metà con un olio o con il mix di oli che preferite. Dovendolo tenere in spiaggia, sui capelli, ho preferito utilizzare un olio leggero ed adatto ai capelli come l’olio di cocco. Nell’olio disperdete la lecitina di soia (la lecitina di soia si trova al supermercato nel reparto degli integratori alimentari, è solitamente venduta in barattoli sotto forma granulare. Oltre ad essere un valido aiuto per abbassare il colesterolo, la lecitina di soia, è un blando emulsionante ed ha proprietà riparatrici sul capello). Io ne ho utilizzato un cucchiaino pieno. Essendo la lecitina piuttosto ostica da sciogliere quando è granulare, cercate di polverizzarla o vi ci vorrà letteralmente un’ora per scioglierla.. e io ne so qualcosa purtroppo :S Quando la lecitina si è sciolta totalmente nell’olio mettete la vostra acqua demineralizzata in quantità pari all’olio. Agitate e mescolate il tutto sino a che non otterrete un’emulsione giallina che non si separa. Se come è capitato a me dovessero rimanere alcuni granelli di lecitina, non disperate, in qualche ora saranno totalmente sciolti! Se la vostra emulsione non riempie il flacone potete allungare il tutto con un pochino d’acqua oppure un idrolato a vostra scelta: io ho utilizzato un pò di idrolato di camomilla! Aggiungete il conservante. Se come nel mio caso non vi fa impazzire l’odore della lecitina potete correggerlo con qualche goccia di olio essenziale, io, in mancanza dell’olio essenziale di limone, ho utilizzato 10 gocce di olio essenziale di arancio dolce.
Per oggi è tutto ragazze.. lasciatemi un commentino se, come me, amate riutilizzare cose vecchie e ridare vita agli oggetti, aspetto i vostri suggerimenti 😀
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SPIGNATTANDO CON NATURALMENTEJO: OLEOLITO ALLA CAMOMILLA (METODO A FREDDO) 1 parte
Per fare gli oleoliti ho utilizzato le miscele di erbe e fiori secchi che ho comprato da altro mercato, entrambe di produzione biologica, ho inoltre preferito il metodo a freddo, sicuramente più semplice e meno dispendioso.
Ecco la lista di quello che vi occorre:
– erbe officinali essiccate (io ho utilizzato camomilla, anice e menta)
– olii vegetali puri
– tocoferolo
– barattolo in vetro con tappo a vite
Se siete alla prima esperienza con gli oleoliti conviene sempre cominciare con cose semplici, perciò optate per erbe già secche che potete trovare in erboristeria come camomilla, calendula, lavanda ecc..
Il procedimento a freddo è molto semplice, ma lungo, perciò armatevi di barattoli di vetro con tappo a vite (ottimi quelli per le conserve), olii, erbe e pazienza.
Riempite a metà con le erbe, nel mio caso la camomilla, un barattolo in vetro
Adesso aggiungete gli olii vegetali sino a ricoprire tutta la camomilla. Io ho utilizzato olio di mandorle dolci, olio di germe di grano, olio di riso in parti uguali e alla fine ho rabboccato il tutto con dell’olio di semi di girasole spremuto a freddo. Quando aggiungete gli olii ricordatevi sempre di lasciare almeno un dito di spazio tra quest’ultimi e il tappo.
Per aumentare l’efficacia cosmetica della camomilla ho anche aggiunto una bustina di camomilla setacciata. La camomilla setacciata infatti è la più efficace e ricca di principi attivi in quanto nella bustina vengono messe solo le parti “nobili” del fiore; inoltre, avendo un pò di cura nell’aprirla, ho ottenuto la carta filtro per filtrare successivamente il mio oleolito.
Se lo avete, potete aggiungere alla miscela del tocoferolo (vit. E).
Sigillate il barattolo con il tappo, agitatelo e ricopritelo di carta stagnola; infine riponetelo in uno stipetto o mobile, al riparo dalla luce.
Dovrete lasciar riposare olio e erbe per 30-40 giorni, ricordandovi di shakerare il recipiente almeno una volta al giorno.
Nello stesso modo ho fatto anche un secondo oleolito di anice, camomilla e menta.
Tra 40 giorni vi mostrerò il filtraggio, l’imbottigliamento e vi parlerò dei vari utilizzi di quest’olio.
Al prossimo post 🙂